l tumore della pelle che negli ultimi 10 anni ha raddoppiato la sua incidenza e ogni anno colpisce quasi 200 mila persone in tutto il mondo, con 10.500 casi e 1.500 morti solo nel nostro Paese Ricerca clinica e transazionale sui nuovi farmaci, prevenzione primaria a partire dalle scuole elementari, maggiore collaborazione con i medici di famiglia e istituzione di un gruppo di giovani oncologi. Sono le tre armi che l’Intergruppo Melanoma Italiano (IMI) vuole mettere a punto sotto la guida del nuovo presidente Paola Queirolo (nella foto), dirigente medico dell’Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova, per contrastare il melanoma in Italia: il tumore della pelle che negli ultimi 10 anni ha raddoppiato la sua incidenza e ogni anno colpisce quasi 200 mila persone in tutto il mondo, con 10.500 casi e 1.500 morti solo nel nostro Paese.